Quante perdite si aggiungono quando si utilizza un divisore passivo?
May 16, 2025
Quante perdite si aggiungono quando si utilizza un divisore passivo?
Attingendo alle informazioni comunemente trovate nelle risorse online, analizzeremo la meccanica, quantificheremo la perdita,spiegare perché gli utenti si preoccupano così tanto di questo numero, e presentarlo in un articolo umanizzato e dettagliato.
L'inevitabile perdita di segnali fiscali nei divisivi passivi
Hai un segnale.️Forse sono dati veloci come un fulmine che scorrono attraverso un cavo in fibra ottica, un flusso video che va verso più schermi, o un feed di antenne per TV diversi.per inviare quel singolo input in diversi luoghiLa soluzione preferita è spesso uno "splitter". Ma se si sceglie uno splitter passivo, si sta per pagare una tassa️una tassa di potenza del segnale, misurata in decibel.
A differenza dei loro cugini attivi (di cui potremmo parlare altrove), i splitter passivi sono fondamentalmente semplici.divisione del flusso senza aggiungere alcuna pressione o energia supplementareQuesta semplicità è un enorme vantaggio.️sono affidabili, non richiedono energia e sono relativamente economici, ma questa semplicità ha un costo: attenuazione del segnale, o perdita.
Per chiunque imposta una rete, installa apparecchiature audio/video, o si occupa della distribuzione del segnale in qualsiasi forma, capire questa perdita non è solo una banalità tecnica.E' un fattore critico che influenza direttamente se il segnale raggiunge la sua destinazione abbastanza forte da essere utilizzabile.Troppe perdite, e si hanno velocità basse, scarsa qualità, connessioni intermittenti o persino fallimento totale del segnale.️Il risultato pratico di quel numero dB apparentemente astratto.
Quindi, scopriamo esattamente quante perdite aggiunge un splitter passivo, perché lo fa e cosa significa per voi.
Perché le divisioni passive causano perdite?
Immaginate di avere un singolo tubo che trasporta acqua, e si utilizza una semplice giunzione "Y" per dividerlo in due tubi.in un'analogia semplificata) in ciascuno dei due tubi più piccoli sarà inferiore alla portata nel tubo originaleNon hai aggiunto acqua, hai solo diviso l'offerta esistente.
Gli splitter passivi funzionano sullo stesso principio, sia che si tratti di dividere l'energia elettrica (nei splitter elettrici più vecchi) o l'energia luminosa (nei splitter a fibra ottica moderni),Stanno semplicemente prendendo l'energia totale del segnale in entrata e distribuendo la stessa energia totale tra i percorsi di uscitaL'energia non aumenta o si rigenera magicamente.
Poiché l'energia è condivisa, l'intensità del segnale (corrispondente all'energia o alla potenza) in ogni singola porta di uscita è necessariamente più debole dell'intensità del segnale nella porta di ingresso.Questa riduzione della forza del segnale è ciò che chiamiamo attenuazione, ed è la "perdita" intrinseca introdotta dal processo di divisione passiva.
La spiegazione dei decibel (dB)
La perdita (e il guadagno) del segnale nelle telecomunicazioni e nell'elettronica è misurata utilizzando la scala dei decibel (dB).che lo rende molto conveniente per rappresentare grandi rapporti di potenza e per aggiungere perdite (e guadagni) linearmente lungo un percorso di segnale.
Un valore di dB positivo indica di solito un guadagno (come l'amplificazione).
Un valore di dB negativo o semplicemente una "perdita di X dB" indica un'attenuazione.
Fondamentalmente, quando si hanno più componenti in un percorso di segnale, si sommano le loro perdite in dB (e si sottraggono eventuali guadagni in dB) per trovare la perdita totale.Questa proprietà additiva è la ragione per cui la scala dB è così utile per calcolare i budget totali del segnale o i budget del collegamento.
Quante perdite, esattamente?
La perdita totale aggiunta da un divisore passivo non è solo un numero.
Split Ratio Loss (Theoretical Loss): si tratta della perdita inevitabile che risulta esclusivamente dalla divisione della potenza del segnale equamente tra le porte di uscita.Si basa sul logaritmo del numero di modi in cui il segnale è divisoPer uno splitter con porte di uscita 'N' (uno splitter 1xN), la perdita teorica per porta di uscita è approssimativamente:
Perdita (dB) = 10 * log10 ((N)
Diamo un'occhiata alle perdite teoriche tipiche per i rapporti di divisione comune:
1x2 Splitter: divide il segnale in 2 percorsi.≈3.01 dB
1x4 Splitter: divide il segnale in 4 percorsi.≈60,02 dB
1x8 Splitter: divide il segnale in 8 percorsi.≈90,03 dB
1x16 Splitter: divide il segnale in 16 percorsi.≈120,04 dB
1x32 Splitter: divide il segnale in 32 percorsi.≈150,05 dB
1x64 Splitter: divide il segnale in 64 percorsi.≈180,06 dB
Ciò che significa in inglese semplice: ogni volta che raddoppi il numero di divisioni, aggiungi circa altri 3 dB di perdita a ogni porta di uscita.a una divisione 1x4 (due raddoppiamenti), ogni uscita ha approssimativamente 1/4 della potenza (-6 dB). a una divisione 1x8, è 1/8 della potenza (-9 dB), e così via.e si applica a ciascuna porta di uscita.
Perdita di inserimento (perdita pratica): si tratta della perdita aggiuntiva non ideale introdotta dalla costruzione fisica dello stesso splitter.Essa spiega le imperfezioni nel modo in cui il segnale è accoppiato o diviso, assorbimento del materiale, dispersione, riflessioni, ecc. La perdita di inserimento varia a seconda della qualità dello splitter, del tipo di tecnologia dello splitter (ad esempio, FBT vs PLC in fibra),la precisione di produzione, e persino il rapporto di divisione specifico.
Un splitter PLC a fibra ottica di alta qualità potrebbe avere valori di perdita di inserimento che vanno da:
~0,1 dB per uno splitter 1x2
~ 0,3 - 0,5 dB per uno splitter 1x4
~0,5 - 0,8 dB per uno splitter 1x8
~ 0,8 - 1,2 dB per uno splitter 1x16
~1,0 - 1,5 dB per uno splitter da 1x32
~1,5 - 2,0 dB per uno splitter 1x64
Nota: si tratta di valori tipici; le schede di dati specifiche del prodotto devono sempre essere consultate per ottenere le cifre esatte delle perdite di inserimento, che possono variare da produttore a produttore e persino dai lotti di produzione.
Calcolo della perdita totale di divisione (per porto):
La perdita reale e misurabile che si verifica quando si utilizza un splitter passivo (a una data porta di uscita) è la somma della perdita teorica del rapporto di divisione e della perdita di inserimento per quel specifico splitter:
Perdita totale di divisione (dB) per porta di uscita = perdita teorica del rapporto di divisione (dB) + perdita di inserimento (dB)
Esempi di numeri tipici:
1x2 Splitter passivo: ~3,01 dB (teorico) + ~0,1 dB (inserimento) = ~3,11 dB Perdite totali per porta
1x8 Splitter passivo: ~9,03 dB (teorico) + ~0,7 dB (inserimento) = ~9,73 dB Perdite totali per porta
1x32 Passive Splitter: ~15.05 dB (teorico) + ~1.2 dB (inserimento) = ~16.25 dB Total Loss per porta
Questa "Total Splitter Loss" è il numero che si vede in genere elencato su un foglio dati del prodotto per uno specifico splitter passivo,a volte chiamato solo "Perdite di inserimento" ma in realtà rappresenta la somma delle perdite di divisione e produzione.
Qual e' la perdita totale di collegamento?
E' fondamentale ricordare che la perdita aggiunta dal splitter passivo non e' l'unica perdita nel percorso del segnale.La perdita totale del segnale dalla sorgente (trasmettitore) alla destinazione (ricevitore) sarà la somma di tutti i componenti:
Perdita totale di collegamento (dB) = Perdita allo splitter 1 + perdita allo splitter 2 (se presente) + perdita di cavo/fibra + perdita di connettore + perdita di fusione + eventuali altre perdite di componenti
Perdita di cavo/fibra:Il segnale si indebolisce mentre viaggia lungo il cavo o la fibra. Questo è specificato in dB per unità di lunghezza (ad esempio, dB / km per fibra, dB / 100 ft per coassiale).
Perdita di connettore:Ogni volta che si utilizza una coppia di connettori (connessione di due cavi, o un cavo per l'apparecchiatura), c'è una piccola perdita.variabile in base al tipo di connettoreAnche i connettori elettrici hanno perdite, anche se spesso più piccole rispetto a corse brevi.
Perdita di fusione:Quando i cavi sono collegati in modo permanente (specialmente a fibra), anche la fusione o le fusioni meccaniche introducono una piccola perdita, in genere inferiore alla perdita del connettore (ad esempio, 0,05 dB per una buona fusione).
Perché gli utenti si preoccupano così tanto di questo numero di perdite?
Comprendere la perdita del splitter passivo non è solo un esercizio accademico; ha conseguenze dirette e pratiche che interessano profondamente gli utenti:
1- l'impatto più immediato. Ogni dB di perdita consuma il "budget di perdita" totale del sistema.Questo budget è la quantità massima di indebolimento del segnale che può verificarsi prima che il ricevitore non possa più rilevare in modo affidabile il segnaleUna perdita significativa da un splitter passivo riduce la distanza che il segnale può percorrere dopo lo splitter o limita il numero di altri componenti con perdite (come i connettori) che possono essere nel percorso.Gli utenti si preoccupano perché questo detta dove possono posizionare le apparecchiature e quanto estesa può essere la loro rete.
2Se la perdita totale è elevata, l'apparecchiatura ricevente deve essere più sensibile (in grado di rilevare segnali più deboli).Gli utenti si preoccupano di questo potenziale costo nascosto.
3Per i segnali digitali (come i dati Internet), una perdita eccessiva non rende solo il segnale più debole; rende più difficile per il ricevitore distinguere gli "1" dagli "0".Questo porta ad un aumento dei tassi di errorePer i segnali analogici (come il video più vecchio), la perdita porta a una neve, distorta,o immagine debole.
4- un segnale vicino alla soglia di sensibilità minima è vulnerabile al rumore, ai cambiamenti ambientali (temperatura che influenza le prestazioni dei componenti),o piccole perdite aggiuntive nel tempo (connettori sporchi)Questo può portare a connessioni intermittenti che sono frustrantemente difficili da diagnosticare.
5I professionisti che progettano reti (soprattutto quelle in fibra ottica come FTTH) devono calcolare meticolosamente il budget totale dei collegamenti, tenendo conto di ogni dB di perdita da splitter, cavi,e connessioniQuesta pianificazione garantisce che la rete funzioni in modo affidabile fin dal primo giorno.Gli utenti (o i fornitori di cui si affidano) si preoccupano che la rete funzioni come annunciato.
6Quando un segnale non funziona, comprendere i valori di perdita attesi aiuta a individuare il problema.indica un componente difettoso o una connessione sporca al divisoreGli utenti (o i loro tecnici) si preoccupano di trovare e risolvere efficacemente i problemi.
Come affrontare la perdita passiva
Se i calcoli iniziali di progettazione mostrano che la perdita totale di collegamento è troppo alta quando si utilizza un splitter passivo,gli utenti hanno poche opzioni (a parte il passaggio a un sistema attivo):
1Utilizzare splitter con meno uscite (ad esempio, due splitter 1x4 invece di uno 1x8, se la topologia lo consente, anche se questo potrebbe aumentare la perdita di connessione altrove).
2- Ridurre il più grande contribuente alla perdita oltre allo splitter.
3Investire in splitter con minore perdita di inserimento, connettori più puliti e minore perdita di fibra/cavo.
4Se l'approccio passivo semplicemente non funziona per le distanze/splits richieste pur restando entro il budget delle perdite, un approccio alternativo che coinvolga componenti attivi (amplificatori, rigeneratori,(per esempio, splitter/interruttori attivi) potrebbe essere necessario.
Lo scambio del divisivo passivo
Gli splitter passivi offrono vantaggi convincenti in termini di semplicità, affidabilità e costo, rendendoli ideali per molte applicazioni di distribuzione del segnale,In particolare, le reti FTTH (Fiber to the Home) sono state utilizzate per la distribuzione di servizi di telecomunicazione.Tuttavia, la loro progettazione fondamentale impone una tassa di segnale inevitabile.️attenuazione o perdita️che è principalmente una funzione del rapporto di divisione, ma comprende anche la perdita di inserimento derivante dalla fabbricazione del componente.
Questa perdita, misurata in decibel, non è solo una specifica tecnica; è un fattore critico che influenza direttamente la portata del segnale, le prestazioni, l'affidabilità,e la redditività complessiva della progettazione della reteGli utenti sono profondamente interessati a questi risultati pratici️intendendo la perdita intrinseca di un splitter passivo, come quantificarlo,e il modo in cui contribuisce alla perdita totale di segnale in un sistema è essenziale per una implementazione e una risoluzione dei problemi di successoMentre gli splitter passivi portano semplicità e robustezza,La gestione dell'inevitabile attenuazione del segnale è fondamentale per garantire che il segnale completi con successo il suo viaggio dalla sorgente a tutte le destinazioni..